(Teleborsa) – La tassonomia Ue della fonti energetiche non stabilisce come i paesi dell’Unione dovranno produrre l’energia che consumano, perchè il mix energetico è scelto da ciascun Paese. Lo ha ricordato il ministro per la Transizione ecologica Roberto Cingolani intervenendo ad Atreju.
“La tassonomia dice solo quello che è proibito, dove non bisogna investire, poi dice per tutte le altre tecnologie che livello di verde hanno” ha spiegato. “E’ ovvio che qui si parla di gas climateranti, e nucleare e gas hanno sfumature di verde elevate, il nucleare non produce Co2″ ha sottolineato ancora il ministro.
“La tassonomia non dice ai Paesi “dovete usarlo” ma dice “se volete potete farlo” ha ricordato. La commissione Ue è stata molto chiara, ha aggiunto: “ogni stato sceglierà il proprio energy mix, l’unica cosa certa è che nella tassonomia le tecnologie siano sufficientemente verdi, dopodichè ogni anno la aggiorneremo”.