in

Uber e Lyft crollano in Borsa su prospettiva di maggiori obblighi verso lavoratori

(Teleborsa) – Forte ribasso per , che esibisce una perdita secca del 5,84% sui valori precedenti, mentre crolla ancora di più , che registra un ribasso del 10,30%. Le azioni delle due “ride hailing companies” sono crollate dopo che il Segretario del Lavoro Marty Walsh ha detto che la maggior parte dei loro lavoratori negli Stati Uniti dovrebbero essere classificati come dipendenti.

“Lo stiamo esaminando, ma in molti casi i gig worker dovrebbero essere classificati come dipendenti – ha detto Walsh in un’intervista a Reuters, esprimendo per la prima volta la sua opinione sull’argomento – In alcuni casi sono trattati con rispetto e in alcuni casi non lo sono e penso ci debba essere coerenza su tutta la linea”.

“Queste aziende stanno realizzando profitti e entrate e non (ho intenzione di) danneggiare nessuno per questo, perché è di questo che ci occupiamo in America, ma vogliamo anche assicurarmi che il successo arrivi al lavoratore”, ha aggiunto. Walsh ha detto che il Dipartimento del Lavoro si confronterà con le aziende che impiegano “gig worker” nei prossimi mesi per assicurarsi che i lavoratori abbiano accesso a salari costanti, malattia, assistenza sanitaria e “tutte le cose a cui un dipendente medio in America può accedere”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

Acquisti a piene mani su Facebook dopo trimestrale

OPA ASTM, adesioni oltre il 14%