(Teleborsa) – – società del gruppo , quotata sul segmento STAR e operante nel settore della componentistica per auto – ha registrato ricavi in aumento del 34,9% (+38,5% a cambi costanti) a 682,5 milioni di euro. Rispetto al primo semestre del 2019, il fatturato si colloca a -9%, a fronte del -12,6% della produzione di automobili a livello mondiale. L’EBITDA si è assestato a 110 milioni di euro, con un EBITDA margin al 16,1% (10,3% nei primi sei mesi del 2020 e 11,7% nel 2019).
L’utile netto è stato di 21,4 milioni di euro, rispetto alla perdita di 28,8 milioni di euro nel primo semestre 2020 e ai 6,9 milioni dello stesso periodo 2019. Il free cash flow è positivo per 33,1 milioni di euro (negativo per 64 milioni nel primo semestre 2020) e un indebitamento netto ante IFRS 16 di 261,4 milioni di euro, in riduzione rispetto a dicembre 2020 (291,3 milioni).
Sogefi conferma quanto indicato in occasione della pubblicazione dei risultati del primo trimestre 2021, ovvero la previsione di conseguire per l’intero esercizio una redditività operativa almeno pari a quella registrata nel 2019. La società prevede che continuino “le tensioni sui prezzi delle materie prime (acciaio, plastica e carta) e ha comunicato di aver avviato “attività di resourcing e azioni commerciali per mitigare l’effetto negativo che l’evoluzione dei prezzi delle materie prime potrebbe avere sul margine di contribuzione del gruppo”.
Ottima la performance di , che si attesta a 1,312 con un aumento del 7,36%. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all’insegna del toro con resistenza vista a quota 1,346 e successiva a 1,44. Supporto a 1,252.