(Teleborsa) – Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei. Continuano a pesare le preoccupazioni per la ripresa economica dopo la serie di dati cinesi negativi di ieri, per le ripercussioni del diffondersi della variante Delta e per l’evoluzione geopolitica dopo l’improvvisa caduta del governo afghano. Sulla Borsa di Milano il comparto peggiore è quello bancario, con il FTSE Italia All Share Banks in calo di oltre l’1,80%.
L’ è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,177. L’ mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,36%. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 66,65 dollari per barile, in calo dello 0,95%.
Aumenta di poco lo , che si porta a +104 punti base, con un lieve rialzo di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari allo 0,55%.
Tra i listini europei giornata fiacca per , che segna un calo dello 0,20%, piatta , che tiene la parità, e piccola perdita per , che scambia con un -0,58%.
Segno meno per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il che accusa una discesa dello 0,82%; sulla stessa linea, il perde lo 0,78%, continuando la seduta a 28.771 punti.
Sotto la parità il , che mostra un calo dello 0,34%; sulla parità il (+0,1%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+0,97%), (+0,89%) e (+0,63%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -2,44%.
Sotto pressione , che accusa un calo del 2,19%.
Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 2,15%.
Pessima performance per , che registra un ribasso del 2,06%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, (+2,27%), (+1,63%), (+1,50%) e (+1,21%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -3,32%.
Sessione nera per , che lascia sul tappeto una perdita del 2,84%.
Scivola , con un netto svantaggio del 2,80%.
In caduta libera , che affonda del 2,08%.