(Teleborsa) – Si muove in profondo rosso , in linea con la debolezza del mercato, mostrando una perdita del 4,58% sui valori precedenti.
A pesare sul titolo contribuisce anche la riduzione del target price decisa dagli analisti di BofA Securities. L’ufficio studi ha portato il prezzo obiettivo a 275 dollari da 300 indicati in precedenza.
L’andamento di nella settimana, rispetto all’, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.
Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l’andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 227,5 USD. Il supporto più immediato è stimato a 216,5. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 212,5, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.