(Teleborsa) – Via libera dell’Antitrust al passaggio di Sace da CDP (Cassa depositi e prestiti) al Ministero dell’Economia.
Il garante per la concorrenza e i consumatori ha deliberato di “non avviare alcuna istruttoria sull’operazione” precisando che “non rientra la partecipazione detenuta da Sace in Simest”.
Per l’Autorità – sentito anche il parere di Ivass che “non ha evidenziato la sussistenza di elementi in grado di alterare l’equilibrio concorrenziale dei mercati della produzione e della distribuzione assicurativa” – “l’operazione non appare sollevare criticità concorrenziali, comportando la mera sostituzione di un operatore con un altro operatore”.
Pertanto – conclude l’Antitrust – “l’operazione non determina, la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante nei mercati interessati, tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza”.