(Teleborsa) – Il CdA di – società quotata sull’AIM Italia e attiva nella cantieristica navale e negli impianti per l’energia – ha approvato il Bilancio Consolidato Semestrale al 30 giugno 2021. Il Prodotto Interno Lordo è stato pari ad 72,3 milioni di euro, in calo del 35% rispetto agli 111,5 milioni di euro al 30 giugno 2020. La società sottolinea che i risultati sono stati negativamente condizionati dalla mancata acquisizione nel 2020 di nuovi lavori, dall’aumento dei costi di produzione dovuto al dilatarsi dei tempi di esecuzione dei lavori, dal rincaro delle materie prime e dagli investimenti effettuati per lo sviluppo di nuovi prodotti sia nel settore navale che nel settore Energy.
L’EBITDA consolidato è negativo per 33,8 milioni di euro (-14,9 milioni di euro al 30 giugno 2020), mentre la perdita netta di gruppo è di 28,7 milioni di euro (-17 milioni di euro al 30 giugno 2020). La posizione finanziaria netta consolidata a breve, comprensiva delle attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni, al 30 giugno 2021 è positiva per 69.180 mila euro contro 65.098 mila euro al 31 dicembre 2020.
Il portafoglio ordini al 30 giugno 2021 ammonta ad 365 milioni di euro (di cui 295 milioni di euro raccolti nel corso dei soli ultimi tre mesi del periodo contabile) contro 124 milioni di euro al 31 dicembre 2020, di cui 327 milioni di euro relativi al settore Energy, 22 milioni di euro relativi al settore navale e 16 milioni di euro relativi al settore Process Plants.