(Teleborsa) – Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche il , che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia. Tra i titoli che mostrano i maggiori rialzi ci sono quelli bancari, gli energetici (grazie al balzo del Brent a 85 dollari al barile), le costruzioni e l’automotive (nonostante i dati negativi della immatricolazioni in Europa). Male viaggi e utility.
L’ è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,161. Perde terreno l’, che scambia a 1.781,6 dollari l’oncia, ritracciando dello 0,74%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+0,95%), raggiunge 82,08 dollari per barile.
In lieve rialzo lo , che si posiziona a +104 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari allo 0,86%.
Tra i listini europei composta , che cresce di un modesto +0,34%, performance modesta per , che mostra un moderato rialzo dello 0,25%, e resistente , che segna un piccolo aumento dello 0,49%.
Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il che sale dello 0,44% a 26.393 punti; sulla stessa linea, lieve aumento per il , che si porta a 28.983 punti.
In moderato rialzo il (+0,52%); come pure, leggermente positivo il (+0,61%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza (+3,05%), (+2,41%), (+2,27%) e (+1,55%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -1,29%.
scende dell’1,20%.
Calo deciso per , che segna un -1,08%.
Sotto pressione , con un forte ribasso dell’1,03%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, (+6,94%), (+4,19%), (+2,96%) e (+2,86%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -2,36%.
Affonda , con un ribasso del 2,34%.
Crolla , con una flessione del 2,04%.
Soffre , che evidenzia una perdita dell’1,67%.