(Teleborsa) – Il consiglio di amministrazione di , assunti i pareri motivati del comitato nomine e del collegio sindacale, ha pronunciato la decadenza del consigliere di amministrazione Luca Frigerio. L’immobiliarista lecchese, primo consigliere di minoranza della storia dell’istituto, era stato nominato dall’assemblea dei soci dell’11 maggio 2021 e tratto dalla lista di minoranza, Lista 2, dei candidati per l’elezione di cinque amministratori per il triennio 2021/2023.
La decadenza è stata deliberata, spiega una nota della banca, “per accertamento del difetto dei prescritti requisiti di professionalità“. Gli accertamenti condotti, ulteriori rispetto a quelli di cui si è data notizia con comunicato stampa del 10 giugno 2021, sono stati svolti in relazione alla “sopravvenuta conoscenza di ulteriori e nuovi elementi e informazioni”.
La banca provvederà alla reintegrazione del consiglio di amministrazione. La Popolare di Sondrio ricorda che il suo statuto prevede che: “Se nel corso dell’esercizio vengono a mancare, per qualsiasi motivo, uno o più consiglieri, gli altri provvedono a sostituirli, con deliberazione approvata dal collegio sindacale, scegliendoli, ove possibile, tra i non eletti delle liste di appartenenza dei consiglieri cessati. Gli amministratori così nominati restano in carica fino alla prossima Assemblea”.