(Teleborsa) – Con i 12 miliardi per realizzare l’Alta Velocità fino a Reggio Calabria e altri 6 per la velocizzazione delle ferrovie in Sicilia, non fare il Ponte sullo stretto di Messina è una “stupidaggine atomica”.
Lo ha detto il Viceministro delle Infrastrutture, Alessandro Morelli, intervenendo al meeting di Rimini. “Non sono nè di Messina nè di Reggio Calabria, sono lombardo, milanese – ha affermato – e da milanese dico che non fare il ponte sullo stretto di Messina sarebbe una stupidaggine atomica”.
Morelli ha aggiunto che è “un’assurdità assoluta” essere contrari alla costruzione del Ponte e, pertanto, “deve essere risolta”.
“Non è vero che il Governo la ritiene inutile. E‘ un’opera che ha motivazioni di carattere trasportistico, economico e sociale”, aveva detto i primi di agosto il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, Enrico Giovannini, in audizione, presso la commissione Trasporti della Camera, sul Ponte sullo Stretto di Messina in cui ha fatto il punto sulle risultanze del gruppo di lavoro, sottolineando che “si dovrebbe procedere con la redazione di un progetto di fattibilità tecnica ed economica al fine di confrontare le due soluzioni di collegamento individuate dal Gruppo di lavoro come più promettenti, ovvero quella del ponte a una e a più campate”.