(Teleborsa) – Via libera dell’Aifa alla pillola anti Covid molnupiravir di Merck (Msd fuori da Usa e Canada) e all’antivirale remdesivir nella terapia contro il virus.
La Commissione tecnico scientifica (Cts) dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha autorizzato due antivirali, molnupiravir e remdesivir, per il trattamento di pazienti Covid non ospedalizzati con malattia lieve-moderata di recente insorgenza e con condizioni cliniche concomitanti che rappresentino specifici fattori di rischio per lo sviluppo della malattia grave. Lo rende noto l’Aifa.
Il molnupiravir è un antivirale orale (autorizzato per una distribuzione in condizioni di emergenza con Decreto del Ministero della Salute del 26 novembre 2021) il cui utilizzo è indicato entro 5 giorni dall’insorgenza dei sintomi. La durata del trattamento, che consiste nell’assunzione di 4 compresse (da 200 mg) 2 volte al giorno, è di 5 giorni.
Per remdesivir – prosegue l’Aifa – è stata recentemente autorizzata dall’Agenzia europea del farmaco Ema un’estensione di indicazione relativa al trattamento dei soggetti non in ossigenoterapia ad alto rischio di Covid-19 grave e il farmaco può essere utilizzato fino a 7 giorni dall’insorgenza dei sintomi. La durata del trattamento, che consiste in una somministrazione endovenosa, è di 3 giorni. Anche per questa nuova indicazione è previsto l’utilizzo di un Registro di monitoraggio, accessibile da oggi sul sito dell’Agenzia.
L’agenzia italiana del farmaco fa anche sapere che la pillola anti-Covid di Merck sarà distribuita da parte della struttura commissariale guidata dal generale Francesco Paolo Figliuolo “alle Regioni dal 4 gennaio”.