(Teleborsa) – , azienda quotata su Euronext STAR Milan e attiva nel settore dei complementi nutrizionali a base di ferro, ha registrato ricavi netti consolidati pari a 49,3 milioni di euro nei primi nove mesi del 2021, in aumento del 21,2% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. I ricavi realizzati sul mercato italiano sono pari a 35,4 milioni di euro, in incremento del 24,2% e con una incidenza sui ricavi complessivi del 71,8%. Il margine operativo lordo adjusted è stato di 15,8 milioni di euro (+28,6% rispetto al 30 settembre 2020), mentre il risultato netto escluse componenti non ricorrenti del periodo è stato di 10,4 milioni di euro (+31,5% rispetto al 30 settembre 2020).
“Siamo orgogliosi di condividere con gli investitori e con tutti i nostri collaboratori risultati che sono andati oltre le prospettive che avevamo disegnato a inizio anno – ha commentato Roberto Lacorte, vicepresidente di PharmaNutra – Si tratta di numeri, è bene sottolinearlo, che genereranno un risultato dell’esercizio che potrebbe essere migliore delle aspettative”.
“Questo significa che PharmaNutra si sta muovendo nel modo giusto su un mercato che è pronto a dare opportunità importanti su tutti i driver di crescita, a partire da quello domestico, dove cresciamo in modo rilevante da leader del mercato del ferro e da player autorevole del mercato dell’osteoarticolare – ha aggiunto – Per non parlare del processo d’internazionalizzazione, che sta prendendo sempre più forma e importanza”.
La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2021 evidenzia un saldo positivo di 20,9 milioni di euro, in aumento di 1,5 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020, dopo avere pagato dividendi per 6,5 milioni di euro (i dividendi pagati nel 2020 ammontavano a 4,4 milioni di euro).