(Teleborsa) – Giornata nera per la Borsa di New York, che affonda con una discesa dell’1,52%, interrompendo la serie di quattro rialzi consecutivi, iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, si abbattono le vendite sull’, che continua la giornata a 3.845 punti, in forte calo del 2,06%. In forte calo il (-2,78%); sulla stessa tendenza, pesante l’ (-2,02%).
I titoli tecnologici continuano ad essere al centro delle vendite, così come continua il sell-off delle obbligazioni, con il rendimento del titolo del Tesoro decennale che è ai massimi da un anno. L’indice peggiore è il Nasdaq 100, con gli investitori che spostano i loro fondi dalle società che più hanno beneficiato dalla pandemia a quelle che potrebbero essere pronte a rimbalzare con la ripresa dell’economia e le riaperture.
Forte nervosismo e perdite generalizzate nell’S&P 500 su tutti i settori, senza esclusione alcuna. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti (-2,92%), (-2,85%) e (-2,23%).
Giornata da dimenticare per tutte le Blue Chip del Dow Jones, che mostrano una performance negativa.
I più forti ribassi si verificano su , che continua la seduta con -4,68%.
Sessione nera per , che lascia sul tappeto una perdita del 4,06%.
In caduta libera , che affonda del 3,85%.
Pesante , che segna una discesa di ben -2,51 punti percentuali.
Tra i protagonisti del Nasdaq 100, (+4,92%) e (+1,34%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -11,31%.
Seduta drammatica per , che crolla del 9,50%.
Sensibili perdite per , in calo del 7,07%.
In apnea , che arretra del 6,50%.