(Teleborsa) – Sancito da un cartello del vicepresidente del Senato Roberto Calderoli con su scritto “Buon Natale”, il via libera del Senato alla manovra economica è arrivato alle 4 del mattino. L’Aula di Palazzo Madama – con l’approvazione dell’emendamento interamente sostitutivo degli articoli della prima sezione del ddl di bilancio 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024 – ha confermato la fiducia al governo con 215 sì, 16 no e zero astenuti. L’aula ha, infine, approvato la Nota di variazioni e il ddl nel suo complesso con 194 voti favorevoli e 12 contrari. Ora il testo del ddl passa all’esame della Camera dove tra il 27 e il 28 dicembre, giorno in cui avrà inizio anche la discussione generale in Aula, si svolgerà l’esame in commissione Bilancio e i lavori proseguiranno fino a fine mese.
TASSE – Tra le novità contenute nel testo della manovra figura la nuova Irpef a quattro scaglioni con una clausola di salvaguardia per i redditi inferiori a 15mila euro che manterranno il bonus da 100 euro. Le aliquote passano da cinque a quattro: Il 23% fino a 15mila euro, il 25% da 15mia a 28mila euro, il 35% da 28mila a 50mila euro ed il 43% oltre i 50mila euro. I redditi al di sotto i 15mila euro mantengono il bonus 100 euro mentre quelli da 15mila a 28mila lo avranno in base all’ammontare delle detrazioni. Stop inoltre all’Irap per gli autonomi e i professionisti con partita Iva. Per pagare le cartelle notificate dal 1 gennaio al 31 marzo del 2022 ci sarà tempo fino a 180 giorni invece dei 60 giorni ordinari.
SUPERBONUS – Viene estenso al 2022 il Superbonus sulle case unifamiliari e viene cancellato il tetto Isee, la limitazione all’abitazione principale e a termini di comunicazione Cila, prevedendo solo uno stato di avanzamento lavori del 30% al 30 giugno 2022. Viene prorogato il Superbonus per gli impianti fotovoltaici e introdotta un’agevolazione fiscale per le opere di abbattimento delle barriere architettoniche. Vengono poi ricomprese le spese delle nuove asseverazioni nel perimetro dei vari bonus edilizi e previsto che il decreto antifrode non trovi applicazione per gli interventi in edilizia libera sotto i 10 mila euro. Viene inoltre prorogato a tutto il 2025 il Superbonus nella aree colpite da eventi sismici a partire dal 2009.
NORME ANTI-DELOCALIZZAZIONI – Le imprese che licenziano per delocalizzare senza presentare un piano di gestione degli esuberi pagheranno fino al doppio del contributo previsto dal Jobs act. Le aziende con più di 250 dipendenti, non in crisi, che decidono di chiudere una sede con cessazione delle attività e vogliono licenziare più di 50 dipendenti debbano darne comunicazione tre mesi prima a sindacati, regioni interessate, ministero del Lavoro, Mise ed Anpal e presentare entro 60 giorni un piano per la gestione degli esuberi per una durata non superiore a 12 mesi, da esaminare nei 30 giorni successivi altrimenti i licenziamenti sono nulli e scatta il raddoppio dei contributi.
BONUS MOBILI – Aumenta da 5mila a 10mila euro l’importo massimo del bonus mobili nel 2022 mentre nei due anni successivi viene confermato con un massimale di 5mila euro.
PROROGA STOP TASSA TAVOLINI – Viene prorogata al 31 marzo 2022 l’esenzione del canone unico patrimoniale (che ha sostituito la Tosap/Cosap) per esercizi commerciali e ambulanti.
RIFINANZIATO BONUS TV-DECODER – Previsti altri 68 milioni di euro per il 2022 per il bonus per l’acquisto di televisori e decoder con la rottamazione di vecchi apparecchi non idonei allo standard DVBT-2. La norma stabilisce che gli ultra 70enni con pensione inferiore ai 20mila euro annui possano ricevere il decoder direttamente a domicilio.
FONDO DA 10 MLN PER PROPRIETARI CASE OCCUPATE DA ABUSIVI – Stanziati 10 milioni di euro per i proprietari di immobili occupati abusivamente.
PATENT BOX AL 110% – La manovra riscrive la normativa sul patent box: l’incentivo sale dal 90% al 110% delle spese per lo sviluppo dei brevetti mentre vengono esclusi dai beni agevolabili i marchi d’impresa. Viene poi eliminato il divieto di cumulo tra l’agevolazione del patent box ed il credito d’imposta ricerca e sviluppo.
BOLLETTE – L’emendamento stanzia 1,8 miliardi per l’azzeramento degli oneri generali di sistema per le utenze elettriche a bassa tensione fino a 16,5 kW, 480 milioni per l’azzeramento degli oneri per tutte le utenze gas, 600 milioni per la riduzione del’Iva sul gas naturale per tutte le utenze al 5%, 912 milioni per il potenziamento del bonus per i clienti in condizione economicamente svantaggiata. Si tratta in particolare di persone con Isee fino a 8.265 euro, percettori di reddito o pensione di citadinanza, famiglie numerose e utenti che utilizzano macchinari elettromedicali. Arriva poi un miliardo di euro per consentire la rateizzazione fino a 10 mesi delle bollette per i clienti domestici.
PACCHETTO SCUOLA – In arrivo oltre 180 milioni di euro per la scuola, dalle proroghe del personale ATA con contratti Covid, al rifinanziamento del sostegno psicologico negli istituti, l’adeguamento dei compensi degli insegnanti rispetto agli aumenti già ottenuti da altri comparti della PA e fondi alle paritarie.
STABILIZZAZIONE GIUDICI ONORARI – Arriva la norma per stabilizzare i giudici onorari in servizio, resa necessario dopo la messa in mora dell’Italia da parte dell’Ue. Ai lavoratori vengono, tra l’altro, attribuite le garanzie del lavoratore ordinario. I magistrati, dopo aver espletato una prova valutazione, avranno la possibilità di restare in servizio fino al settantesimo anno di età. Si stabilisce anche l’apertura della procedura di reclutamento per 700 nuovi giudici onorari nel 2022.
PROROGA CONSULENZE ESTERNE P.A. SU PNRR – Le pubbliche amministrazioni impegnate nell’attuazione del Pnrr, “nell’ambito della propria autonomia”, possono prorogare, “per una sola volta”, i contratti di consulenza e collaborazione esterna ad esperti di particolare e comprovata specializzazione e ad alto contenuto di professionalità “fino al 31 dicembre 2026”.
BONUS IDRICO – Viene prorogata la detrazione per l’acquisto e l’istallazione di sistemi di filtraggio dell’acqua.
PROROGA PIR ALTERNATIVI CON CREDITO IMPOSTA AL 10% – Prorogati ed rivisti i benefici per i Piani individuali di risparmio a lungo termine ‘alternativi’. Secondo la nuova norma approvata in commissione Bilancio del Senato, le agevolazioni saranno valide anche per i Piani costituiti “dal primo gennaio 2022 per gli investimenti effettuati entro il 31 dicembre 2022”. Il credito d’imposta non dovrà eccedere il 10% (ora è il 20%) delle somme investite negli strumenti finanziari medesimi e sarà utilizzabile in 15 quote annuali di pari importo nella dichiarazione dei redditi (ora sono 10 anni).
PROROGA DEL BONUS COLLOCAMENTO IN BORSA PMI – Prorogato a fine 2022 il credito d’imposta pari al 50% delle spese di consulenza per le piccole e medie imprese che si collocano in borsa in un paese dell’Unione europea. La norma riduce il massimale del beneficio da 500mila e 200mila euro.
AUMENTA PARTECIPAZIONE IN BANKITALIA DAL 3 AL 5% – Aumenta dal 3% al 5% il limite per la partecipazione nel capitale della Banca d’Italia. La norma prevede che “ciascun partecipante non può possedere, direttamente o indirettamente, una quota del capitale superiore al 5 per cento” e che “per le quote possedute in eccesso non spetta il diritto di voto ed ogni altro diritto economico e patrimoniale”.
TIROCINI – Il tirocinio “non costituisce rapporto di lavoro e non può essere utilizzato in sostituzione di lavoro dipendente”, pena un’ammenda in denaro e la possibilità del tirocinante di vedersi riconosciuta “la sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato a partire dalla pronuncia giudiziale”. La norma distingue tra i tirocini curriculari ed extracurriculari e impone una serie di criteri tra cui il pagamento di una indennità e multe salate a chi non versa l’indennità o agisce in modo “fraudolento”.
SGRAVIO CONTRIBUTI 100% APPRENDISTATO MICRO-IMPRESE – Via libera allo sgravio contributivo al 100% per tre anni a favore delle micro imprese per i contratti di apprendistato di primo livello per giovani under 25. La norma prevede un’esenzione per tre anni per i contratti di apprendistato di primo livello firmati nel 2022 dalle piccole imprese fino a 9 dipendenti.
IVA TERZO SETTORE – Viene rinviata di due anni l’entrata in vigore del regime Iva per il terzo settore.
FONDO NON AUTOSUFFICIENZE – Arrivano altri 15 milioni di euro nel 2022 nel fondo per le non autosufficienze. Via libera anche a maggiori risorse per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico. Viene inoltre istituito un fondo presso il ministero della Salute con una dotazione di 25 milioni per il biennio 2022-23 per il contrasto dei disturbi alimentari. Ai professionisti è riconosciuto il differimento termini per malattia ed infortunio e riguarderà tutte le patologie ed infortuni.
BANCA DATI MINORI IN AFFIDO E ASPIRANTI AFFIDATARI – Stanziati 500mila euro per l’anno 2022.
ANTICIPO PENSIONISTICO PER EDILI E CERAMISTI – Via libera all’anticipo pensionistico per i lavoratori edili e per i ceramisti a 63 anni con un requisito contributivo che scende da 36 a 32 anni.
RIAPERTI TERMINI PER FINANZIAMENTO PARTITI – Più tempo ai partiti per iscriversi al registro nazionale che consente di ricevere “erogazioni liberali in denaro” da persone fisiche detraibili fiscalmente. La norma consente ai partiti che hanno presentato la domanda per il 2021 oltre i termini di “produrre una nuova istanza per essere ammessi al beneficio” entro 30 giorni dalla pubblicazione della manovra.
REDDITO DI LIBERTÀ – Vengono incrementate di 5 milioni le risorse per i diritti e le pari opportunità e di 3 milioni il fondo per le attività di formazione propedeutiche all’ottenimento della certificazione di parità di genere.