(Teleborsa) – – società specializzata in customer experience e outsourcing dei processi aziendali – ha registrato un debutto stonato sulla Borsa di Amsterdam. Il titolo scambia poco sopra quota 30 euro, in ribasso di oltre il 7% rispetto al prezzo di riferimento di 33 euro indicato in sede di offerta pubblica iniziale (IPO), il quale le avrebbe dato una capitalizzazione di circa 3,3 miliardi di euro. La società aveva in precedenza comunicato una forchetta di prezzo compresa tra 32 e 39 euro.
La società ha piazzato 20.000.000 azioni con un Private Placement, pari al 20% del capitale sociale. In caso di esercizio integrale dell’opzione di over-allotment, il numero di azioni vendute aumenterà a 23.000.000, pari al 23% del capitale. Il Private Placement ha raccolto quindi 660 milioni (759 milioni di euro assumendo il pieno esercizio dell’opzione di over-allotment). Bertelsmann e Saham Group (le due società che si sono fuse nel 2019 dando vita al gruppo) deterranno ciascuna il 39,5% del capitale (38% assumendo il pieno esercizio dell’opzione di over-allotment).
“Il nostro obiettivo principale è lo sviluppo di partnership profonde e a lungo termine con i nostri clienti nella fornitura di soluzioni customer experience end-to-end di prossima generazione – ha commentato il CEO Thomas Mackenbrock – Ogni giorno siamo guidati dallo spirito imprenditoriale unico e dall’eccellenza dei nostri oltre 63.000 dipendenti. Questo ci ha permesso di far crescere continuamente Majorel. La nostra quotazione su Euronext è il passo logico nello sviluppo di Majorel e rafforzerà ulteriormente la nostra posizione di attore leader nel settore globale della customer experience”.