in

L'UE trova accordo sul Green Pass. Von de Leyen: “Fondamentale per ripresa viaggi”

(Teleborsa) – Il Green Pass europeo diventa realtà, grazie all’accordo faticosamente trovato da Parlamento, Commissione e Consiglio europeo sul “passaporto vaccinale”, che consentirà di viaggiare liberamente nell’ambito dell’UE. L’intesa è stata raggiunta in serata dai negoziatori europei, dopo giorni di intense trattative, e dovrà comunque passare al vaglio del Parlamento europeo, in vista dell’entrata in vigore il 1° luglio, giusto in tempo per l’estate.

“Abbiamo consegnato questo nuovo strumento a tempo di record per salvaguardare la libertà di movimento per tutti i cittadini”, ha affermato il commissario europeo alla Giustizia Didier Reynders, mentre la commissaria per la Salute Stella Kyriakides ha sottolineato che l’intesa è “un importante passo verso il ripristino della libera circolazione dei cittadini nella massima sicurezza possibile”.

“Il certificato digitale europeo sarà un elemento fondamentale per ripristinare i viaggi agevoli e sicuri in tutta l’Unione europea”, ha commentato su Twitter la Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.

Il Green Pass europeo sarà disponibile in due formati, digitale e cartaceo, ed il suo compito sarà attestare l’avvenuta vaccinazione contro il Covid-19, il risultato negativo di un tampone o l’avvenuta guarigione dopo l’infezione. Un sigillo elettronico incluso nel documento vaccinale attesterà l’autenticità del documento contro falsificazioni e frodi, mentre i dati personali contenuti nei pass digitali non potranno essere immagazzinati nei Paesi di destinazione per salvaguardare la privacy.

Il possesso del certificato non sarà una pre-condizione per la libertà di circolazione in UE né sarà considerato un documento di viaggio, ma il suo possesso consentirà all’intestatario di potersi spostare nell’ambito dell’Unione Europea senza troppi adempimenti, ade esempio la quarantena o l’isolamento.

Il grande vantaggio del “passaporto” Covid sarà quello di essere univocamente accettato in Europa. I Paesi europei saranno tenuti ad accettare i certificati vaccinali rilasciati in altri Stati membri a chi ha ricevuto un vaccino autorizzato dall’EMA, l’Agenzia europea per il farmaco, mentre sarà opzionale l’accettazione di vaccinazioni effettuate con farmaci diversi da quello autorizzati.

(Foto: Cristof Echard – © Unione Europea)


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

BCE, Lane: “Aumenti prezzi materie prime non sono una minaccia per l'inflazione”

Eventi e scadenze del 21 maggio 2021