(Teleborsa) – Investire sulla Sanità e diventare il primo Paese in Europa per assistenza domiciliare, davanti a Germania e Svezia che attualmente detengono il primato. E’ questa l’idea di Riforma che culla il Ministro Roberto Speranza per la normalità post pandemica, illustrata al Digital Debate di Confcooperative Sanità “Valore e dignità alla persona”.
“Io penso che la parola prossimità dovrà essere la parola chiave su cui ricostruire il futuro del Servizio sanitario nazionale e dentro questo ambito noi abbiamo scelto di investire prima di tutto proprio sull’assistenza domiciliare”, ha affermato il titolare alla Salute, spiegando “vogliamo diventare il primo Paese in Europa per assistenza domiciliare agli over 65. Oggi i migliori esempi ci sono in Germania e in Svezia con circa il 9%. Noi vogliamo superare il 10%”.
Per Speranza servirà “un grande investimento pubblico” e la “capacità di costruire relazioni con tutti i mondi, con tutte le persone che a ogni livello si impegnano in questa direzione”. Con la crisi pandemica – ha sottolineato il Ministro – l’Italia si è portata già al di sopra della media OCSE del 6%, per spesa sanitaria, rispetto al 4% di inizio 2020.
Speranza ha ricordato che nel PNRR sono stati pianificati investimenti per 4 miliardi, “una cosa che non si era mai vista nel nostro paese”. “Veniamo da mesi difficilissimi e ancora oggi siamo in una fase delicata” – ha aggiunto – “la sfida dei prossimi mesi sarà riformare il Servizio Sanitario Nazionale e provare anche a far tesoro di questa lezione dei mesi così drammatici del Covid”.