(Teleborsa) – Italia di nuovo tutta in zona gialla con un assaggio di normalità in vista dell’estate e dopo un lungo inverno di restrizioni. E sono ben sette le regioni che potrebbero addirittura passare in zona bianca entro la metà di giugno.
Il weekend scorso ha portato una grandissima novità: la riapertura dei centri commerciali che sono stati letteralmente presi d’assalto ed a rischio assembramenti. Oggi, lunedì 24 giugno riaprono anche le palestre, ma con protocolli di sicurezza rigorosissimi, tanto da costringere diversi gestori a rinviare la riapertura dell’impianto.
Altro passo cruciale la riapertura dei confini fra regioni, che consentirà la ripartenza delle attività turistiche, complice anche il via libera a bar e ristoranti anche al chiuso.
Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna hanno già i parametri e dovranno mantenerli, mentre Veneto, Liguria, Umbria ed Abruzzo sono vicinissimi e potrebbero conquistare il ticket per il passaggio in zona libertà nel monitoraggio della prima settimana di giugno. Va ricordato che per la zona bianca occorre non superare 50 contagi ogni 100mila abitanti.
Frattanto mentre il tasso di positività continua a ridursi a livello nazionale ed è sceso sabato all’1,6% per risalire al 2,2% domenica. Nelle ultime ventiquattro ore sono stati rilevati 3.995 contagi e 72 vittime, in calo terapie intensive (-20) e ricoveri (-327).