(Teleborsa) – A partire dal 19 settembre, il Ministero del Turismo israeliano riprenderà il suo programma turistico pilota, consentendo così a gruppi turistici organizzati di 5-30 turisti provenienti dai paesi appartenenti alle fasce “verde, gialla e arancione” di visitare il Paese.
Il programma non prevede un limite di numero di gruppi di turisti stranieri ammessi in Israele. Per poter entrare nel Paese i turisti dovranno disporre della certificazione che attesta la somministrazione della seconda dose del vaccino negli ultimi sei mesi o aver ricevuto la terza dose.
Chi viaggia dovrà inoltre presentare un test PCR negativo, effettuato fino a un massimo di 72 ore prima dell’arrivo e sarà sottoposto a un PCR e un test sierologico all’arrivo all’aeroporto di Ben Gurion. Una volta ricevuti i risultati del PCR e del test sierologico, i turisti potranno muoversi liberamente all’interno del Paese.