(Teleborsa) – Ottima la performance del , che si attesta a 65,09 con un aumento del 2,54%, spinta dal piano del neo-CEO Pat Gelsinger, il quale intende puntare sull’incremento della capacità produttiva di chip dell’azienda dopo anni di declino, in cui la società era stata superata dai concorrenti asiatici come TSMC.
Intel ha annunciato un investimento di circa 20 miliardi di dollari per la costruzione di due nuove fabbriche in Arizona, che daranno vita complessivamente a oltre 20mila nuovi posti di lavoro. Un’altra grande novità è la costituzione di una nuova divisione chiamata Intel Foundry Services, che produrrà chip anche per conto di altre società. Ciò potrebbe sconvolgere un mercato in cui tante aziende tecnologiche progettano chip e poi si rivolgono a fabbriche asiatiche per produrli.
“Intel è tornata. La vecchia Intel è ora la nuova Intel”, ha detto Gelsinger nel suo primo significativo intervento nel ruolo di CEO, che ha assunto a gennaio dopo che diversi investitori si erano pubblicamente lamentati del terreno perso dalla società nei confronti dei concorrenti asiatici.
A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all’insegna del toro con resistenza vista a quota 66,87 e successiva a 69,86. Supporto a 63,88.