(Teleborsa) – Uila, Unione Italiana dei Lavori Agroalimentari, ha accolto con favore l’impegno del ministro del Lavoro, Andrea Orlando, di provvedere alla risoluzione della questione legata alla mancata previsione di indennizzi INPS per quei lavoratori del settore privati costretti alla quarantena perché entrati in contatto con persone positive al Covid. “Apprezziamo l’impegno preso dal ministro Orlando di risolvere la questione, posta dalla Uila, del rifinanziamento del fondo per la tutela della malattia a causa di quarantena e chiediamo che già il prossimo Consiglio dei ministri assuma questa decisione attesa da decine di migliaia di lavoratori”, ha dichiarato il segretario generale della Uila-Uil, Stefano Mantegazza.
Nei giorni scorsi la Uila “aveva ripetutamente denunciato come l’esaurirsi delle risorse disponibili per finanziare il Fondo previsto dall’art. 26 del Dl 18/2020, mette a rischio di tagli, fino a mille euro, le buste paga di decine di migliaia di lavoratori, costretti alla quarantena fiduciaria perché risultati a contatto diretto con persone contagiate dal Covid. Da qui la richiesta al governo di intervenire con un decreto d’urgenza”, ha sottolineato Mantegazza. Occorre, quindi, “che il governo compia, con urgenza, una scelta di equità che dia certezze a tutti lavoratori e alle imprese che non possono farsi carico di una tutela che riguarda tutta la collettività. Sarebbe iniquo e soprattutto ingiusto addossare a loro l’onere di un tributo così pesante per la tutela comune”, ha concluso il sindacalista.