(Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee. Scambi contrastati a Wall Street dopo un avvio positivo, con gli investitori ottimisti sul fatto che sarà evitato lo shutdown. Sul fronte macro, hanno deluso i dati sui sussidi settimanali alla disoccupazione negli Stati Uniti, tuttavia allontanano almeno un po’ i timori sul tapering da parte della Federal Reserve.
Sul mercato valutario, l’ è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,158. Sessione euforica per l’, che mostra un balzo del 2,07%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,48%.
In lieve rialzo lo , che si posiziona a +104 punti base, con un timido incremento di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari allo 0,85%.
Tra le principali Borse europee pensosa , con un calo frazionale dello 0,68%, tentenna , con un modesto ribasso dello 0,31%, e giornata fiacca per , che segna un calo dello 0,62%. A Milano, si è mosso sotto la parità il , che scende a 25.684 punti, con uno scarto percentuale dello 0,21%, mentre, al contrario, rimane intorno alla linea di parità il , che chiude la giornata a 28.184 punti.
Il controvalore odierno degli scambi in Borsa di Milano resta attorno ai livelli della vigilia: dai dati di chiusura, risulta infatti che il controvalore totale è stato pari a 2,33 miliardi di euro, con una variazione dell’1,17%, rispetto ai precedenti 2,3 miliardi.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+2,63%), (+1,81%), (+1,39%) e (+1,33%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su , che ha chiuso a -2,88%.
Sotto pressione , con un forte ribasso del 2,09%.
Soffre , che evidenzia una perdita dell’1,85%.
Preda dei venditori , con un decremento dell’1,72%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, (+8,74%), (+5,26%), (+3,60%) e (+2,44%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su , che ha chiuso a -3,22%.
Tonfo di , che mostra una caduta del 2,54%.
Lettera su , che registra un importante calo del 2,37%.
Si concentrano le vendite su , che soffre un calo dell’1,76%.