(Teleborsa) – Sessione negativa per Wall Street, con il che sta lasciando sul parterre l’1,15%, portando avanti la scia ribassista di tre cali consecutivi, avviata lunedì scorso; sulla stessa linea, perde terreno l’, che retrocede a 4.094 punti, ritracciando dell’1,41%. Pesante il (-1,96%); sulla stessa tendenza, in discesa l’ (-1,4%).
Le azioni statunitensi sono in ribasso per il terzo giorno di fila e i rendimenti delle obbligazioni sono in aumentato dopo che è stato diffuso il dato sull’inflazione USA di aprile: i prezzi al consumo sono aumentati più del previsto, facendo crescere la preoccupazione che le pressioni sui prezzi soffocheranno la ripresa del Paese nordamericano.
Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per il comparto . In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti (-2,21%), (-2,16%) e (-1,77%).
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, (+2,15%) e (+1,16%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -3,15%.
Lettera su , che registra un importante calo del 2,45%.
Affonda , con un ribasso del 2,15%.
Crolla , con una flessione del 2,03%.
Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano (+2,19%), (+1,33%), (+0,98%) e (+0,95%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -6,45%.
Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 5,26%.
Pessima performance per , che registra un ribasso del 4,04%.
Sessione nera per , che lascia sul tappeto una perdita del 4,00%.