(Teleborsa) – , rivenditore al dettaglio statunitense di prodotti per la manutenzione della casa, ha registrato un fatturato di 36,8 miliardi di dollari nel terzo trimestre dell’anno fiscale (terminato il 31 ottobre), in aumento dell’9,8% rispetto al terzo trimestre dell’anno fiscale 2020 e superiore ai 35 miliardi attesi dagli analisti. Le vendite comparabili sono aumentate del 6,1% (negli Stati Uniti del 5,5%), battendo le stime di StreetAccount del 2,2%.
L’utile netto per il terzo trimestre dell’anno fiscale 2021 è stato di 4,1 miliardi di dollari, o 3,92 dollari per azione diluita, rispetto a un utile netto di 3,4 miliardi di dollari, o 3,18 dollari per azione diluita, nello stesso periodo dell’anno fiscale 2020. Anche in questo caso è stata battuta la stima del consensus, che era per 3,40 dollari per azione, secondo dati Refinitiv.
“Come evidenziato dalla nostra forte performance nel trimestre, il nostro team continua a svolgere un lavoro eccezionale operando con flessibilità e agilità – ha affermato Craig Menear, presidente e CEO – In definitiva, questo è ciò che ci ha permesso di rispondere all’elevata domanda di articoli per la casa che è continuata. Vorrei estendere il mio sincero apprezzamento al nostro team, nonché ai nostri fornitori, alla catena di approvvigionamento e ai partner di trasporto, mentre continuiamo a navigare insieme in questo ambiente dinamico”.
Durante il terzo trimestre dell’anno fiscale, l’azienda ha registrato 428,2 milioni di transazioni con i clienti, in calo del 5,5% rispetto a un anno fa. È continuato a crescere l’ammontare medio che i clienti hanno speso per ogni transazione: lo scontrino medio è aumentato del 12,9% a 82,38 dollari.