(Teleborsa) – La multiservizi italiana ha registrato ricavi a 2.271,8 milioni di euro nel primo trimestre del 2021 (in aumento del 10,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), un margine operativo lordo (MOL) a 362 milioni di euro (+3,7%) e un utile netto per gli azionisti a 132,2 milioni di euro (+6,3%).
In significativa crescita gli investimenti operativi netti, che passano dai 91,5 milioni al 31 marzo 2020 ai 112,6 milioni (+23,1%) nel primo trimestre del 2021. Miglioramento anche nell’indebitamento finanziario netto, che si attesta a 3.077,6 milioni rispetto ai 3.227,0 milioni al 31 dicembre 2020, in calo di circa 150 milioni. Al 31 marzo 2021, i clienti energy sono arrivati a sfiorare i 3,4 milioni di unità.
Il MOL dell’area gas – che comprende i servizi di distribuzione e vendita gas metano, teleriscaldamento e gestione calore – nel primo trimestre 2021 si attesta a 178,5 milioni, in forte aumento rispetto ai 160,9 milioni del 31 marzo 2020 (+11,0%). Il MOL dell’area ciclo idrico integrato – che comprende i servizi di acquedotto, depurazione e fognatura – passa dai 57,2 milioni dei primi tre mesi del 2020 ai 55,0 milioni del primo trimestre 2021, in lieve diminuzione prevalentemente per i maggiori costi operativi e per la gestione di reti e impianti.
Il MOL dell’area ambiente – che include i servizi di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti – sale a 70,8 milioni al 31 marzo 2021 (+0,9%), rispetto ai 70,2 milioni del primo trimestre 2020. Il MOL dell’area energia elettrica – che comprende i servizi di produzione, distribuzione e vendita di energia elettrica – passa dai 52,5 milioni del 31 marzo 2020 ai 47,2 milioni del primo trimestre 2021, principalmente per la contrazione delle attività di produzione.