(Teleborsa) – Il CdA di – società genovese attiva nella produzione di gioielli di altissima gamma e quotata su AIM Italia – ha approvato la relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2021. Il valore della produzione consolidato è stato pari a 3,9 milioni di euro, in aumento del 58% rispetto al periodo al 30 giugno 2020, l’EBITDA consolidato pari a 306.114 euro (+85%), con un EBITDA margin passa all’8%. L’utile netto consolidato è stato pari a euro 77 mila (pareggio un anno fa), mentre la Posizione finanziaria netta consolidata positiva (cassa netta) pari a 691.721 euro (+57% rispetto al dato consolidato pari a 363.059 euro al 31 dicembre 2020).
“La semestrale porta in dote risultati brillanti che ci danno grande entusiasmo per i prossimi mesi e ottimismo per un secondo semestre ricco di appuntamenti – ha commentato il CEO Massimo Gismondi – Abbiamo programmi di crescita chiari che riguarderanno sia l’espansione in nuovi Paesi europei, sia il lancio di nuove collezioni per aumentare la vendita dei nostri gioielli ad una fascia ancora più ampia di clientela giovane“.
“Tra gli obiettivi di medio periodo – ha aggiunto – continueremo a intensificare le “special sales”, il su misura di Gismondi 1754 che rappresenta il nostro vero elemento distintivo nel mondo e che ha contribuito fortemente al raggiungimento di questi risultati eccezionali anche nei momenti più complessi della pandemia”.
Con riguardo al resto dell’esercizio, la società evidenzia che l’andamento positivo dei mesi di luglio, agosto e settembre 2021 “è tale da far pensare ad un mantenimento del trend di crescita a doppia cifra per il gruppo”. L’ampliamento della rete vendita in Europa prevede l’apertura di nuovi concessionari in Olanda, Germania, Austria e Romania, oltre che un focus sui Paesi Baltici. Infine, Gismondi 1754 punta a intensificare le collaborazioni con player del lusso di primaria importanza per generare vendite e brand awareness.
(Foto: erdna creative – Gismondi 1754)