(Teleborsa) – “Sono 69 le imprese complessivamente coinvolte nei tavoli di crisi e monitoraggio gestiti al Ministero dello Sviluppo economico”. Lo ha comunicato il ministro Giancarlo Giorgetti alla Camera dei deputati nel corso del suo intervento al Question Time, dove ha riferito i dati aggiornati forniti dalla Struttura di crisi d’impresa, insediata per garantire una gestione ordinata e trasparente dei tavoli al Mise. In particolare, nel corso del secondo semestre 2021, si sono svolti 38 incontri relativi a 25 imprese.
Il Ministro ha sottolineato che, oltre alla Struttura che si è insediata ufficialmente lo scorso 10 dicembre per individuare soluzioni alle situazioni di crisi, “sono stati attivati diversi strumenti per sostenere le imprese in crisi”. Dalla clausola sugli incentivi che premia chi si impegna ad assumere i percettori di sostegno al reddito, i disoccupati e i lavoratori di aziende coinvolte dai tavoli di crisi, alle nuove misure previste in manovra. Tra queste, il fondo destinato a favorire l’uscita anticipata dal lavoro e gli esoneri contributivi per datori lavoro che assumono anche i lavoratori di aziende per le quali è attivo un tavolo, nonché la norma sulle antidelocalizzazioni per salvaguardare tessuto produttivo e occupazionale del Paese.
Giorgetti ha infine assicurato che il Ministero dello sviluppo economico “continuerà a seguire, con il massimo impegno tutte le vertenze per garantire la continuità aziendale e la salvaguardia dei lavoratori coinvolti, e renderà noti i relativi dati nell’apposito report che la Struttura di crisi di impresa sta ultimando e che aggiornerà costantemente“.