(Teleborsa) – L’attività della manifattura in Giappone è salita più del previsto a marzo, confermandosi in espansione. Il dato dell’indice PMI manifatturiero, pubblicato da Markit ed elaborato da Jibun Bank, indica un valore di 52,7 punti, superiore ai 51,4 punti di gennaio. Le stime degli analisti erano per una salita più contenuta, ovvero fino a 52 punti.
L’indicatore si conferma così al di sotto della soglia critica dei 50 punti che fa da spartiacque tra contrazione e crescita.
“Il settore manifatturiero giapponese ha continuato a registrare un certo slancio positivo alla fine del primo trimestre del 2021, poiché i dati PMI di marzo indicano un secondo consecutivo miglioramento delle condizioni operative – ha commentato Usamah Bhatti, economista di IHS Markit – Inoltre, il ritmo dell’espansione ha accelerato ed è stato complessivamente moderato, con le imprese che hanno registrato una crescita più sostenuta della produzione e dei nuovi ordini”.