(Teleborsa) – È volata la produzione delle fabbriche giapponesi a novembre. Secondo la stima preliminare del Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria giapponese (METI), l’indice destagionalizzato della produzione industriale dovrebbe esser salito del 7,2% dopo il +1,8% registrato a ottobre. Il dato appare ben al di sopra delle attese che indicavano un +4,8%. Quello registrato a novembre è il balzo più elevato dal 2013, ovvero dall’inizio della serie storica comparabile.
I dati hanno mostrato che la produzione di automobili e altri veicoli a motore è aumentata del 43,1% rispetto al mese precedente di novembre, anche questo un record, mentre la produzione di prodotti in plastica è aumentata del 9,5%.
Le previsioni per i due mesi successivi evidenziano aumenti più contenuti della crescita: quella ad un mese (dicembre) un aumento dell’1,6% e quella a due mesi (gennaio 2022) una crescita del 5%. Su base annua il dato non destagionalizzato della produzione è indicato in crescita del 5,4% a novembre.
L’aumento della produzione a settembre è stato trainato dalla forte crescita delle consegne, che segnano un +7,4%, mentre le scorte sono aumentate dell’1,7%. La ratio delle scorte registra un calo di 2,6 punti percentuali.