(Teleborsa) – Il sistema finanziario tedesco ha funzionato bene durante la pandemia, ma le vulnerabilità sono in aumento ed è necessario intraprendere subito una maggiore azione preventiva per rafforzare il sistema e consentirgli di affrontare i rischi futuri. Lo afferma la Bundesbank, la banca centrale del Paese nel “Financial Stability Review 2021”. “I buffer controciclici dovrebbero essere rafforzati nuovamente a breve“, ha detto la vicepresidente Claudia Buch, sottolineando che il buffer rafforza la resilienza delle banche e stabilizza i prestiti durante i periodi di crisi.
Secondo la Bundesbank, occorre monitorare da vicino l’evoluzione del mercato immobiliare residenziale e limitarne i rischi. In particolare, sia i mutuatari che i creditori dovrebbero tenere d’occhio la sostenibilità del debito e, qualora si prevedesse un allentamento degli standard creditizi, le autorità di vigilanza avrebbero a disposizione diversi strumenti per contrastarlo. “Asset e garanzie sopravvalutate rappresentano una vulnerabilità – ha detto Buch presentando il rapporto – Il focus qui è sui prezzi degli immobili residenziali, che ancora una volta hanno visto un forte aumento, crescendo ad un tasso medio del 6,7& nel 2020″.
“L’impatto delle correzioni dei prezzi può essere sottovalutato”, ha affermato la vicepresidente della Bundesbank, aggiungendo che “i nostri calcoli mostrano che i prezzi degli immobili residenziali sono dal 10 al 30% più alti di quanto giustificato dai loro fondamentali“, in particolar modo in quelli al di fuori delle aree urbane. “Il credito sta crescendo rapidamente, le valutazioni di mercato sono elevate e la consapevolezza del rischio sta diminuendo – ha aggiunto – L’indicatore di allerta precoce della Bundesbank, che stima la probabilità di crisi finanziarie, ha continuato ad aumentare durante la pandemia”.
“Il sistema finanziario tedesco è attualmente abbastanza resiliente per far fronte bene a una crescita economica limitata“, ha invece commentato Joachim Wuermeling, membro del comitato esecutivo della Bundesbank e responsabile della supervisione bancaria. In caso di un grave shock macrofinanziario, le banche potrebbero utilizzare le riserve di capitale che hanno accumulato e questo eviterebbe loro di dover limitare i loro prestiti. Wuermeling ha anche sottolineato che le banche devono attrezzarsi per l’eventualità di materializzare il rischio di tasso di interesse.