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Generation4Universities, concluso il programma di formazione dei giovani talenti di 31 atenei italiani

(Teleborsa) – Dopo due settimane di bootcamp, un programma di mentorship individuale e diciotto seminari professionalizzanti, termina il programma di formazione gratuito “Generation4Universities”, dedicato a 69 giovani universitari di talento provenienti da 31 atenei italiani. L’iniziativa promossa da Fondazione Generation Italy e McKinsey & Company, con il sostegno di Intesa Sanpaolo, la partnership tecnica di Mentors4U (organizzazione no-profit di mentoring gratuito) e SHL (società specializzata nella misurazione del talento) e il patrocinio della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (Crui), ha voluto avvicinare giovani studenti e studentesse universitarie alle aziende di tutta Italia, con l’obiettivo di agevolare il loro ingresso nel mercato del lavoro.

“Con Generation4Universities – ha spiegato Massimo Giordano, managing partner McKinsey Mediterraneo – abbiamo voluto aiutare giovani del più ampio numero possibile di Università italiane a entrare nel mondo del lavoro. L’ingresso sta diventando sempre più competitivo e secondo noi si può fare molto per aiutare chi, per fattori esterni indipendenti dall’impegno, non ha avuto ancora occasione di affacciarsi in modo completo al mondo del lavoro. Crediamo che questo Paese offra grandi opportunità per ragazzi e ragazze di talento, e vogliamo aiutarli a coglierle”.

Rivolto a studenti e studentesse iscritti all’ultimo anno delle lauree magistrali in Ingegneria, Economia, Lettere, Filosofia e Lingue, in corso di studio con una media ponderata non inferiore a 28/30, Generation4Universities ha visto 34 ragazze e 35 ragazzi impegnati in un “bootcamp” di due settimane che ha permesso loro di acquisire competenze trasversali, comportamentali e attitudinali, seguito da un programma di mentorship individuale e da un ciclo di diciotto seminari professionalizzanti, tenuti dai senior manager delle aziende partner dell’iniziativa. Con il completamento delle attività formative, della durata di 3 mesi, tutti i partecipanti stanno sostenendo colloqui con le aziende che hanno aderito al progetto per posizioni di stage.

“Intesa Sanpaolo – ha commentato Paolo Bonassi, executive director Direzione Strategic Support Intesa Sanpaolo – considera l’investimento sui giovani un pilastro di crescita del sistema economico e promuove numerose iniziative mirate a favorirne l’occupabilità, come quella presentata oggi. Collaboriamo con oltre 60 atenei italiani, molti al Sud, e alcuni stranieri. L’83% delle persone assunte nel 2020 possiede la laurea pertanto consideriamo le università un bacino di elezione per le 3.500 assunzioni che prevediamo entro il 2024. Il progetto di Generation mette al centro le competenze comportamentali, le quali hanno pienamente mostrato il loro potenziale competitivo nei mesi scorsi quando, grazie al senso di responsabilità e spirito di adattamento delle persone di Intesa Sanpaolo, la Banca ha potuto garantire in ogni momento la continuità di servizio alla sua clientela”.

Hanno aderito e sostenuto il progetto: A2A, Algebris, Amplifon, Ariston, Autostrade, Barilla, Campari Group, Enel, I.R.C.S.S. Ospedale San Raffaele, Italgas, Jakala, Leonardo, Miroglio Group, Oneday, Pirelli, Talent Garden, Venchi, Vodafone, WINDTRE.

Generation è attiva in Italia dal 2018 e fa parte dell’organizzazione internazionale no-profit Generation, fondata nel 2014 da McKinsey per contribuire a ridurre la disoccupazione nel mondo. In Italia, Generation in collaborazione con i suoi partner ha offerto gratuitamente corsi di formazione a oltre 1.500 ragazzi e ragazze, in 14 città italiane. Dall’inizio della sua attività, l’80% circa degli studenti di Generation Italy sono stati assunti, dopo circa 30 giorni dalla fine della formazione, da una delle 300 aziende parte del network Generation.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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