(Teleborsa) – ha registrato un utile di 2,8 miliardi di dollari nel quarto trimestre 2020, un EBIT rettificato di 3,7 miliardi di dollari e un utile per azioni diluito di 1,93 dollari (con gli 1,64 dollari previsti dagli analisti). Ciò porta l’utile per l’intero anno della casa automobilistica statunitense a quota 6,4 miliardi di dollari, con un EBIT rettificato di 9,7 miliardi di dollari. L’utile per azione è stato di 4,33 dollai.
“La performance di GM nel 2020 è stata notevole sotto ogni punto di vista, e ancora di più in un anno in cui una pandemia globale ha impattato le aziende di tutto il mondo”, ha scritto la CEO e Chairman Mary Barra in una lettera agli azionisti. “Durante la pandemia, abbiamo anche trovato modi migliori e più veloci per lavorare e accelerato la crescita di business critici come le nostre iniziative sui veicoli elettrici e a guida autonoma” ha aggiunto, sottolineando di essere entusiasta che l’impegno dell’azienda “per un futuro completamente elettrico stia cambiando il modo in cui le persone pensano a GM”
Se gli utili del quarto trimestre hanno superato le aspettative di Wall Street, gli analisti saranno preoccupati dal fatto che la carenza globale di semiconduttori potrebbe ridurre i guadagni della società di una cifra compresa tra 1,5 e 2 miliardi di dollari quest’anno, secondo quanto dichiarato oggi da GM. Soltanto ieri l’azienda aveva annunciato che che estenderà i tagli alla produzione in tre stabilimenti nordamericani almeno fino a metà marzo, mentre i veicoli di altri due stabilimenti saranno costruiti solo parzialmente. Il titolo sta scambiando in ribasso del 2% nel pre-market.