(Teleborsa) – Successo per il primo viaggio commerciale dell’ETR 252 Arlecchino, il leggendario elettrotreno, parente del più noto Settebello, simbolo del made in Italy e del boom economico degli anni ’60, recentemente oggetto di un impegnativo restauro storico filologico effettuato dalla Fondazione FS. Dopo 61 anni dalla sua prima corsa, l’elettrotreno è tornato sulle ferrovie italiane il 3 ottobre grazie alla Fondazione FS Italiane e, nella sua prima uscita commerciale, ha viaggiato da Bologna a Roma con tappa a Firenze. L’evento “Arlecchino, il ritorno del mito” – come riporta il portale di informazione di Ferrovie dello Stato, FS News – ha registrato il tutto esaurito in meno di 48 ore.
“Dopo tanta attesa – ha detto il direttore generale della Fondazione FS Luigi Cantamessa – l’Arlecchino, che ha fatto sognare intere generazioni di italiani con il suo belvedere frontale, torna oggi per servizi turistici sulle linee ferroviarie più belle e panoramiche del nostro Paese. Un successo enorme non atteso, considerato che in appena 48 ore tutti i posti disponibili sono andati esauriti, a fronte di migliaia di richieste pervenute. Con il ritorno sui binari dell’ETR 252 Arlecchino, vengono avviati i servizi di turismo ferroviario esperienziale a grande velocità, realizzati con la flotta di elettrotreni rapidi che hanno fatto la storia delle Ferrovie dello Stato”.
Il viaggio dell’ETR 252 è iniziato venerdì scorso, 1 ottobre, dal binario 1 della stazione di Roma Termini quando il treno è stato noleggiato da un’associazione culturale e diretto a Ravenna in occasione della cerimonia di apertura del convegno “SEMI 2021”.
Domenica 3 ottobre, in occasione della Festa del Ferroviere Italiano, l’Arlecchino è stato, invece, impegnato nel primo viaggio commerciale da Bologna a Firenze e Roma, percorrendo l‘ottocentesca ferrovia Porrettana.
Dopo il successo della sua prima uscita, – fa sapere FS News – la Fondazione FS Italiane organizzerà nuovi viaggi a bordo del mitico elettrotreno che si aggiungeranno al ricco programma di itinerari a bordo dei treni storici per scoprire gli angoli più belli e suggestivi del nostro Paese.