(Teleborsa) – Il CdA di – quotata sull’MTA di Borsa Italiana e attiva nella mobilità integrata in Lombardia – ha approvato il Piano Strategico per il periodo 2021-2025 e ha approvato la costituzione di un programma EMTN (Euro Medium Term Note Programme) fino a un miliardo di euro, il cui perfezionamento è atteso entro la fine dell’anno. “Il Piano 2021-2025 segna un punto di svolta per il gruppo FNM – ha commentato il presidente Andrea Gibelli – Con l’acquisizione del controllo di Milano Serravalle – Milano Tangenziali S.p.A., il 2021 vede raddoppiare la dimensione economica del gruppo e sancisce la nascita del primo polo in grado di unire la gestione delle infrastrutture ferroviarie alla mobilità su gomma e alla gestione delle infrastrutture autostradali”.
Per la prima volta il Piano di FNM integra e quantifica gli obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale e di governance nella definizione della propria strategia industriale. In particolare, entro il 2025 il gruppo ha l’obiettivo di ridurre del 35% le attuali emissioni di CO2 e di utilizzare il 100% di energia da fonti rinnovabili per la trazione ferroviaria. Per raggiungere questi obiettivi è previsto un piano di investimenti pari a circa 850 milioni di euro.
Dal punto di vista finanziario, FNM prevede: un incremento dei ricavi a circa 680 milioni di euro nel 2025 da 481 milioni di euro nel 2020 Pro-Forma, con un CAGR 2020-2025 del 7%; un aumento dell’EBITDA a circa 250 milioni di euro nel 2025 da 151 milioni di euro nel 2020 Pro-Forma, con un CAGR 2020-2025 dell’11%; una crescita dell’utile netto rettificato a circa 50 milioni di euro nel 2025 da 35 milioni di euro nel 2020 Pro-Forma, con un CAGR 2020-2025 del 7%.
La guidance per il 2021 a perimetro omogeneo (ovvero considerando Milano Serravalle – Milano Tangenziali S.p.A. consolidata per tutto il 2020 e per tutto il 2021) è confermata, con ricavi ed EBITDA in crescita mid/high single digit rispetto ai risultati 2020 Pro-Form. Per il 2021 FNM si attende un livello di indebitamento (Posizione Finanziaria Netta Adjusted) a fine anno compreso nell’intervallo 750-800 milioni di euro, in linea con quello registrato al 30 giugno 2021. Grazie al miglioramento delle performance economico-finanziarie, il rapporto PFN Adjusted/EBITDA è atteso in miglioramento da 5x a fine 2021 a 3x al 2025.
Il Piano prevede di remunerare gli azionisti con un dividendo per azione atteso sull’utile del 2021 pari a 2,3 centesimi di euro (in linea con il dividendo pagato nel 2019 a valere sugli utili 2018). Per gli anni successivi, FNM prevede una crescita del dividendo per azione con un CAGR 2021-2025 del 16%, “sostenibile e compatibile con gli obiettivi di leva finanziaria e con il mantenimento del rating investment grade”.
Per il Programma EMTN, il CdA ha approvato la costituzione di un programma di emissioni a medio e lungo termine di prestiti obbligazionari senior unsecured, non subordinati e non convertibili, per un ammontare massimo complessivo fino a 1 miliardo di euro, il cui perfezionamento è atteso entro la fine dell’anno.