(Teleborsa) – Le app di investimento, per la loro accessibilità e facilità d’uso, rischiano di far prendere ai giovani utilizzatori rischi molto grandi, mettendo potenzialmente a rischio i loro risparmi. È quanto sostiene una nuova ricerca della Financial Conduct Authority, la Consob britannica. Lo studio ha rilevato che il 59% degli investitori in prodotti ad alto rischio affronterebbe difficoltà finanziarie se subisse una perdita significativa sulle proprie posizioni, mentre più di quattro investitori su dieci non riconoscono le perdite di denaro come uno dei rischi delle loro azioni.
I risultati rivelano inoltre che esiste un gruppo di consumatori nuovo, più giovane e più diversificato che viene coinvolto in investimenti a rischio più elevato, stimolato in parte dall’accessibilità offerta dalle nuove app di investimento. “Gran parte del mercato degli investimenti sui consumatori soddisfa le esigenze dei consumatori – ha commentato Sheldon Mills, direttore esecutivo dell’FCA – Ma siamo preoccupati che alcuni investitori siano tentati – spesso attraverso annunci online o tattiche di vendita ad alta pressione – ad acquistare prodotti ad alto rischio che è molto probabile non siano adatti a loro.
La ricerca ha tentato anche di fotografare una demografia in cambiamento tra gli investitori, specialmente quelli che fanno trading tramite applicazioni per lo smartphone. Questo nuovo pubblico tende a contenere più donne, sotto i 40 anni e con un background BAME (minoranze afroamericane e asiatiche, ndr). Inoltre, i nuovi investitori, sottolinea la FCA, fanno più affidamento sui social media per suggerimenti e notizie.
“Vogliamo assicurarci di incoraggiare la capacità di risparmiare e investire per grandi eventi, in particolare per le generazioni più giovani – sottolinea Mills – ma è imperativo che i consumatori lo facciano con prodotti di risparmio e investimento che abbiano un livello di rischio adeguato alle loro esigenze”.