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Eni, bioraffineria di Venezia non utilizzerà più olio di palma per biocarburanti

(Teleborsa) – ha comunicato che la propria bioraffineria di Venezia si prepara a non utilizzare più olio di palma per la produzione di biocarburanti. La società sta lavorando per la realizzazione di nuove unità che andranno a potenziare l’impianto di pretrattamento delle cariche biologiche avviato nel giugno 2018, e che ha consentito di trattare oli vegetali grezzi, oli alimentari vegetali esausti e grassi animali di scarto.

Attualmente gli impianti a Porto Marghera sono in grado di processare circa 7,5 tonnellate/ora di oli alimentari esausti e di grassi animali. Con la realizzazione delle nuove linee di trattamento delle biomasse si arriverà a soddisfare l’intera capacità produttiva dell’impianto EcofiningTM con materie biologiche provenienti dalle filiere degli scarti e residui – si legge in una nota – ampliando il paniere delle cariche biologiche a quelle incentivate dalle norme europee e nazionali ed eliminando così definitivamente l’olio di palma dalla produzione di biocarburanti.

La bioraffineria Eni di Venezia dal 2014 produce HVO, olio vegetale idrogenato, che viene addizionato al gasolio per soddisfare i requisiti normativi europei e nazionali che prevedono che una quota crescente dei carburanti sia costituita da materie prime provenienti da fonti rinnovabili. Dal 2023 Eni non utilizzerà più olio di palma nei suoi processi produttivi.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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