(Teleborsa) – Il produttore statunitense di veicoli elettrici richiamerà 19.697 auto model S importate, 35.836 model 3 importate e 144.208 model 3 fabbricate in Cina, per un totale di quasi 200 mila unità. Lo ha comunicato la State Admistration for Market Regulation, affermando che ci sono problemi con il bagagliaio e il cofano anteriore. I difetti potrebbero influenzare le telecamere di backup dei veicoli o causare l’apertura improvvisa dei cofani durante la guida. Il provvedimento riguarda tre lotti di auto prodotte tra il 2015 e il 2020. La società ha assicurato che ispezionerà le auto gratuitamente e risolverà i problemi.
La notizia ricalca quella diffusa negli Stati Uniti. Lì Tesla sta richiamando più di 475.000 veicoli per affrontare gli stessi problemi, i quali potrebbero aumentare il rischio di incidenti. In quel caso lo ha comunicato la National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), l’agenzia governativa statunitense che si occupa di sicurezza stradale.