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Dl Sostegni bis, Treu: “Premiare chi assume e puntare su politiche attive”

(Teleborsa) – “Chi assume deve essere incoraggiato e premiato. C’è qui un provvedimento piccolo e di emergenza che è il contratto di riassunzione. L’unica cosa che diciamo è che contiene un periodo di incentivo di sei mesi che è troppo breve”. È quanto ha affermato il presidente del Cnel, Tiziano Treu, nel corso di un’audizione alla Commissione bilancio della Camera sul decreto Sostegni bis.

Per il presidente del Cnel dopo la logica emergenziale dell’ultimo anno, improntata all’utilizzo degli ammortizzatori sociali, in vista della riapartenza è necessario puntare su politiche attive. “Non ci stancheremo mai di dire che ammortizzatori sociali vanno bene ma le politiche attive del lavoro vanno meglio”, ha sottolineato Treu. “Le norme che specificamente intervengono sull’area lavoro – evidenzia il Cnel in un documento depositato in Commissione – appaiono ancora improntate a una logica emergenziale, con interventi costruiti su misure temporalmente limitate e su ammortizzatori sociali, anche se vanno valutati positivamente i primi orientamenti in favore delle transizioni occupazionali, ad esempio attraverso l’allargamento della platea delle imprese alle quali si applica il contratto di espansione”.

Nel corso del suo intervento Treu ha anche affrontato il tema della riforma fiscale. “C’è in gestazione una riforma fiscale. Abbiamo inviato già un documento al Parlamento e lì il punto centrale è sulla revisione dell’Irpef, è la revisione delle tasse sul lavoro e sull’impresa. Si tratta di farlo e di farlo subito. Poi ci saranno altri aspetti come la web tax internazionale, o le imposte sui fabbricati ed atro. Ma prima – ha concluso il presidente del Cnel – serve ridurre il peso sulle imprese e sul lavoro”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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