(Teleborsa) – Congedi parentali per chi ha figli fino a 16 anni, retribuiti al 50% sotto i 14 anni; diritto allo smart working con figli sotto i 16 anni; e per i lavoratori autonomi, sanitari e delle forze di polizia un bonus baby sitter fino a 100 euro alla settimana. Queste le misure approvate oggi dal Consiglio dei ministri.
“I congedi parentali, il diritto allo smartworking e il bonus baby sitter entrano nel decreto legge che abbiamo appena approvato in Consiglio dei Ministri. Si tratta di 290 milioni di euro per far fronte alle difficoltà delle famiglie, in seguito alle nuove misure restrittive che si rendono necessarie per contrastare la diffusione del Covid-19 – ha annunciato in una nota la ministra per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti –. Tutelare le lavoratrici e i lavoratori è una priorità, unitamente al diritto dei minori di essere accompagnati in questa fase di ripresa della didattica a distanza. I congedi saranno retroattivi dal 1 gennaio 2021 e retribuiti al 50% sotto i 14 anni. Dai 14 ai 16 saranno usufruibili senza retribuzione. Abbiamo inoltre reintrodotto il diritto allo smart working per chi ha figli sotto i 16 anni. Per i lavoratori autonomi, gli operatori sanitari e le forze dell’ordine abbiamo previsto il bonus baby sitter fino a 100 euro alla settimana. Sono misure necessarie e doverose per sostenere concretamente le famiglie e tutti i bambini e ragazzi del nostro Paese”.
Riguardo ai prossimi step, Bonetti, in un’intervista ad Askanews, ha sottolineato che “occorre continuare nel percorso di approvazione del Family Act e nella concretizzazione delle misure a sostegno delle famiglie, a partire dall’assegno unico universale per tutti i figli, attivo dal primo luglio. Per l’assegno unico universale per tutti i figli – spiega Bonetti – c’è stato un passaggio di approvazione importante al Senato, siamo a pochissimo dall’approvazione definitiva e dalla messa in pratica di questo sostegno”.