(Teleborsa) – Dopo un accordo simile raggiunto da Regno Unito e Stati Uniti, anche l’Unione europea si è accordata con gli USA per sospendere temporaneamente (per quattro mesi) tutti i dazi reciproci che hanno origine dalla controversie -, che si trascinano da 17 anni. La decisione è stata presa dopo una conversazione telefonica tra la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il presidente statunitense Joe Biden.
“Come nuovo inizio per la nostra partnership, abbiamo deciso di sospendere tutte le tariffe relative alle controversie Airbus-Boeing su aeromobili e prodotti non aerei per un periodo iniziale di 4 mesi. Ci siamo anche impegnati a risolvere queste controversie”, ha commentato Ursula von der Leyen dopo la telefonata. “Questa è un’ottima notizia per le imprese e le industrie su entrambe le sponde dell’Atlantico e un segnale molto positivo per la nostra cooperazione economica negli anni a venire“, ha aggiunto.
La battaglia a colpi di dazi, autorizzati dall’Organizzazione mondiale del commercio (WTO) ha riguardato negli anni un’ampia gamma di beni industriali, agricoli e di consumo. L’ultima escalation c’era stata a novembre, quando l’UE aveva colpito ulteriori 4 miliardi di dollari di prodotti americani, un anno dopo che l’amministrazione Trump aveva ignorato le richieste europee per evitare di imporre tariffe su 7,5 miliardi di dollari di importazioni dal Vecchio Continente.
I dazi non sono stati l’unico argomento di conversazione tra i due leader. “Per preparare meglio il mondo ad affrontare future pandemie e migliorare la sicurezza sanitaria in tutto il mondo, ho invitato il presidente Biden al vertice mondiale sulla salute a Roma il 21 maggio“, ha detto la presidente della Commissione UE.
Il colloquio ha toccato anche il Covid-19. “L’Ue e gli Stati Uniti – ha detto von der Leyen – sono entrambi tra i principali produttori di vaccini e abbiamo un forte interesse a lavorare insieme per il buon funzionamento delle catene di approvvigionamento globali”. Altri argomenti di scambio sono stati la NATO, la posizione da tenere nei confronti della Russia e le sfide sul clima.