(Teleborsa) – L’azienda Bonfiglioli si è aggiudicata l’acquisto della Sampingranaggi di Bentivoglio (Bologna) per 7,158 milioni nell’asta di vendita che si è tenuta oggi al Tribunale di Bologna in seguito alla liquidazione del gruppo Maccaferri. Per Sampingranaggi, che nel 2020 ha ottenuto ricavi per 21 milioni, era stata fatta richiesta di ammissione al concordato nell’autunno 2019 nell’ambito della crisi della holding SECI del gruppo Maccaferri.
L’interesse della società di Calderara di Reno (Bologna) era noto e focalizzato alla sinergia del known-how di Sampingranaggi con le strategie progettuali e produttive di Bonfiglioli: ora la società, spiega in una nota, “potrà aumentare la verticalizzazione produttiva sia in Italia che in Cina e accedere al mercato della robotica grazie anche allo sviluppo di ulteriori prodotti di estrema precisione ed efficienza”.
L’acquisizione riguarda gli asset delle società italiana e cinese di Sampingranaggi, (Bentivoglio, Funo di Argelato e Shangai), i magazzini, il marchio Sampingranaggi, brevetti, progetti e prodotti per la robotica, oltre al totale assorbimento del personale. Proprio la scorsa settimana, Bonfiglioli aveva sottoscritto un patto con Regione Emilia-Romagna, Città metropolitana e Fiom Cgil per salvaguardare i circa 80 dipendenti dell’azienda.
“Al di là di questo ricongiungimento affettivo, che mi rende molto felice, e della totale complementarietà tra i prodotti di Sampingranaggi e Bonfiglioli, il mio primo pensiero va però alle donne e agli uomini di questa realtà che diventano da oggi una costola importante di Bonfiglioli – ha commentato la presidente Sonia Bonfiglioli – Tante volte avremmo potuto comperare gli impianti per produrre coppie coniche, gli ingranaggi sono il cuore dei riduttori, ma le macchine, senza la mano umana, sono atomi fermi”.