(Teleborsa) – Crédit Agricole Italia, Crédit Agricole FriulAdria e Credito Valtellinese hanno perfezionato un’operazione di cartolarizzazione di un portafoglio di crediti in sofferenza per circa 1,8 miliardi di euro al lordo delle rettifiche di valore. L’operazione è in linea con la più ampia azione di de-risking e miglioramento dell’asset quality del gruppo, si legge in una nota. Il veicolo di cartolarizzazione ha emesso titoli senior pari all’86% del prezzo del portafoglio e titoli subordinati (mezzanine e junior) pari al restante 14%. L’operazione rispetta i requisiti normativi per il rilascio della garanzia GACS.
I titoli senior hanno ricevuto un rating investment grade (BBB) da parte delle agenzie specializzate DBRS Morningstar, Scope Ratings e Arc Ratings. La capogruppo ha sottoscritto interamente i titoli senior e intende fare istanza per il rilascio della garanzia GACS. I titoli subordinati, sottoscritti anch’essi da Crédit Agricole Italia, verranno ceduti entro la fine del 2021 a investitori terzi con conseguente pieno deconsolidamento contabile e regolamentare del portafoglio. Crédit Agricole Italia ne manterrà il 5% in ottemperanza agli obblighi regolamentari vigenti.
Hanno partecipato all’operazione: e Crédit Agricole Corporate & Investment Bank, in qualità di arrangers e placement agents; KPMG Advisory e Studio Legale BonelliErede, che hanno agito come advisor delle banche originator rispettivamente finanziario e legale; Studio Legale Chiomenti in qualità di advisor legale degli arrangers; , in qualità di special servicer e la sua controllata Italfondiario, master servicer del veicolo di cartolarizzazione; , in qualità di special servicer del veicolo di cartolarizzazione.