(Teleborsa) – Descrive come “risultati solidi e prospettive incoraggianti” i dati dei primi tre mesi dell’anno , azienda francese operante nel settore immobiliare. I ricavi a fine marzo per gli immobili a uso ufficio sono in calo dell’1,2% a perimetro costante, quelli degli immobili a uso residenziale in rialzo del 3,4% (+3,9% esclusa Berlino) e il segmento Hotel segna un calo del 46% a perimetro costante, penalizzato dalle continue restrizioni e da un effetto di base 2020 sfavorevole.
I ricavi a fine marzo ammontano a 206 milioni di euro, di cui 144 milioni di pertinenza del gruppo, stabili a perimetro costante, esclusi gli hotel (+0,3%). A perimetro costante, gli affitti degli immobili a uso ufficio (60% del portafoglio) sono calati leggermente a causa dell’effetto degli sfitti del 2020. Il tasso di occupazione in Francia è stabile al 93%. In Italia si attesta al 96%, in leggero calo rispetto alla fine del 2020 a causa del rilascio di un immobile retail nel cuore di Milano (Via Dante). In Germania, la tendenza è leggermente migliorata (+0,4 pt, al 77%), e da marzo si registra un’accelerazione delle trattative di locazione.
A Milano, sottolinea la società, il primo trimestre è stato positivo con 70.000 m² di domanda collocata, in linea con il primo trimestre del 2020 (esclusa l’operazione eccezionale per 41.000 m² a Santa Giulia, alle porte di Milano).
Covivio ha raggiunto un patrimonio di 25,7 miliardi di euro (17,1 miliardi di euro di pertinenza del gruppo) di asset in Europa. Il 60% del patrimonio è composto da immobili a uso ufficio in Francia, Italia e Germania, principalmente in posizioni centrali nelle città di Parigi, Milano e Berlino, mentre gli hotel (15% del portafoglio) sono situati nelle maggiori città turistiche europee (Parigi, Berlino, Roma, Madrid, Barcellona, Londra, etc.) e sono locati o gestiti direttamente da grandi operatori quali AccorInvest, IHG, B&B o NH Hotels.
L’assemblea generale tenutasi oggi ha approvato tutte le delibere con un risultato medio del 98,8%, compresa la distribuzione di un dividendo di 3,60 euro per azione. Rinnovato il mandato di Sylvie Ouziel, amministratore indipendente, di Jean-Luc Biamonti, amministratore indipendente, e di Predica, società controllata di Crédit Agricole Assurances e azionista al 7,8% di Covivio.
Tugdual Millet, attuale Chief Financial Officer di Covivio, è stato nominato CEO di Covivio Hotels, affiancato da Elsa Tobelem, con il ruolo di Deputy CEO for Operations, mentre Paul Arkwright, attualmente Director of Financial Control, Corporate Finance and Investor Relations, assume il ruolo di Group Chief Financial Officer. Queste nomine saranno effettive a partire dal primo luglio.