(Teleborsa) – La Commissione europea ha approvato oggi l’ampliamento del sostegno al settore fieristico italiano per i danni subiti dalla pandemia. L’esecutivo UE ha attestato che la modifica del regime italiano esistente per sostenere i costi fissi scoperti delle aziende attive del comparto è in linea con il quadro temporaneo sugli aiuti di Stato. Lo schema esistente era stato approvato dalla Commissione il 16 marzo 2021.
Il sostegno assume la forma di sovvenzioni dirette a società a responsabilità limitata che gestiscono aree fieristiche e organizzatori di eventi fieristici che, a causa dell’epidemia di coronavirus, hanno registrato una diminuzione del fatturato di almeno il 30% tra marzo 2020 e febbraio 2021, rispetto allo stesso periodo di riferimento del 2019.
L’Italia ha notificato un aumento del bilancio stimato del regime, da 63 milioni di euro a 213 milioni di euro. La Commissione ha riscontrato che il regime modificato rimane in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo. In particolare, il sostegno non supererà i 10 milioni di euro per beneficiario e l’aiuto sarà concesso entro il 31 dicembre 2021. “La Commissione ha concluso che il regime, così come modificato, resta necessario, appropriato e proporzionato per porre rimedio a un grave turbamento dell’economia di uno Stato membro”, si legge in una nota.