(Teleborsa) – Nel primo trimestre 2021, il margine di interesse di CivBank si è attestato a 18,7 milioni di euro, in crescita del 16,3% rispetto allo stesso periodo del 2020. Le commissioni nette sono state pari a 8,1 milioni di euro (+4,7%), i proventi operativi netti pari a 28,8 milioni (+14,2%), mentre il risultato netto di periodo si è attestato a 2,7 milioni di euro, in forte crescita rispetto ai 0,2 milioni di euro al 31 marzo 2020.
Al 31 marzo 2021 i crediti verso la clientela si attestano a 3.019 milioni di euro, in crescita del 1,4% se confrontati con il dato al 31 dicembre 2020, pari a 2.978 milioni. La raccolta diretta registra una consistenza di 3.087 milioni di euro, in crescita dello 0,5% rispetto a fine 2020. La raccolta indiretta, ammonta a 1.223 milioni di euro, in aumento del 5,2 % rispetto al 31 dicembre 2020. L’ammontare di risparmio gestito è pari a 995 milioni, in sensibile crescita (+5,5%) rispetto al 31 dicembre 2020. La raccolta amministrata è pari a 228 milioni, in crescita del 4,2% rispetto al 31 dicembre 2020.
Il CET1 ratio si attesta al 14,9%, livello ampiamente superiore ai minimi regolamentari. Erogati complessivamente nel trimestre 155,7 milioni di euro di nuovi finanziamenti sui territori di insediamento, di cui 103,4 milioni a supporto di piccole e medie imprese e 52,4
milioni alle famiglie.
Alla chiusura del periodo i crediti deteriorati (NPE), al netto delle rettifiche di valore, totalizzano 142 milioni, in calo del 1,5% rispetto a dicembre 2020, con un coverage ratio del 52,4%, migliorativo rispetto al 51,6% di fine 2020. Nel dettaglio, le sofferenze nette si attestano a 43,6 milioni di euro, in calo del 7,0% rispetto a dicembre 2020, con un coverage ratio pari al 71,4% (69,6% a dicembre 2020).