(Teleborsa) – Il surplus commerciale della Cina è cresciuto, nel mese di settembre, attestandosi ai massimi da dicembre dello scorso anno. In particolare, l’avanzo si è portato a 66,7 miliardi di dollari ben oltre le attese del consensus (46,8 miliardi) e quasi il doppio se confrontato con i 35,4 miliardi di settembre 2020.
Tutto ciò nonostante il rialzo dei costi delle materie prime e la crisi energetica che stanno colpendo il sistema produttivo del Paese.
Nel dettaglio, le Dogane hanno riferito di un export salito del 28,1% annuo superiore alla crescita del 21% delle stime degli analisti. Delude l’import aumentato del 17,6% a fronte di attese del 20%.