(Teleborsa) – A causa dell’emergenza sanitaria dal 1 aprile aprile 2020 al 31 gennaio 2021 sono state autorizzate 1.957,4 milioni di ore di cassa integrazione guadagni, 1.434,3 milioni per l’assegno ordinario dei fondi di solidarietà e 846,7 milioni di Cig in deroga. Nel mese di gennaio 2021 le ore autorizzate sono state 189,8 milioni con un decremento del 34,1% rispetto alle ore autorizzate a dicembre 2020. Le autorizzazioni si riferiscono: a 28.578 aziende per la Cig ordinaria con un numero di ore pari a 56,5 milioni; a 33.064 aziende per l’assegno ordinario con 85,1 milioni di ore; e a 92.117 aziende per la CIG in deroga con 48,2 milioni di ore. Questi dati pubblicati oggi dall’Inps.
Riguardo alla cassa integrazione ordinaria, – fa sapere l’Inps – i settori che nel primo mese dell’anno hanno assorbito il maggior numero di ore autorizzate sono: fabbricazione di macchine e apparecchi meccanici ed elettrici, con 10,3 milioni di ore; metallurgico, con 7,6 milioni di ore; industrie tessili e abbigliamento, con 7,4 milioni di ore; seguono i settori costruzioni, con 6,4 milioni di ore; e fabbricazione di autoveicoli, rimorchi semirimorchi e mezzi di trasporto, con 4,6 milioni di ore. Questi cinque settori in termini di ore autorizzate assorbono il 64% delle autorizzazioni del mese di gennaio.
Per la cassa integrazione in deroga il settore con il maggior numero di ore autorizzate è il commercio con 22,2 milioni di ore, seguono alberghi e ristoranti con 14,4 milioni di ore; e attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese, con 4,0 milioni di ore. Questi tre settori assorbono l’84% delle ore autorizzate a gennaio per le integrazioni salariali in deroga.
Nel gennaio 2021 i settori che hanno avuto più ore autorizzate nei fondi di solidarietà sono: alberghi e ristoranti, con 35,3 milioni di ore; attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese, con 15,1 milioni di ore; commercio, con 13,5 milioni di ore.
Sul fronte regionale la Lombardia ha avuto, nel mese di gennaio 2021, il maggior numero di ore autorizzate di Cig ordinaria con 8,9 milioni di ore, seguita da Campania e Veneto rispettivamente con 7,8 e 6,3 milioni di ore.
Anche per quanto concerne la Cig in deroga la Lombardia, in gennaio, ha avuto il maggior numero di ore autorizzate: 11,9 milioni di ore, seguita da Lazio con 6,8 milioni di ore e Campania con 4,8 milioni di ore.
Per i fondi di solidarietà, le autorizzazioni si concentrano sempre in Lombardia (18,4 milioni di ore), Lazio (10,5 milioni), Veneto (8,9 milioni), Piemonte (6,6 milioni).