(Teleborsa) – Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, mentre Eurolandia cresce con moderazione, con gli investitori in attesa dell’intervento al Congresso del numero uno della Fed Jerome Powell.
Sul mercato valutario, l’ è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,19. Sessione debole per l’, che scambia con un calo dello 0,44%. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 73,52 dollari per barile, con un calo dello 0,99%.
In lieve rialzo lo , che si posiziona a +110 punti base, con un timido incremento di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari allo 0,90%.
Tra gli indici di Eurolandia piccolo passo in avanti per , che mostra un progresso dello 0,21%, composta , che cresce di un modesto +0,39%, e è stabile, riportando un moderato +0,14%. Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il che sta lasciando sul parterre lo 0,32%, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza il (), che si posiziona a 27.836 punti, in prossimità dei livelli precedenti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+1,86%), (+1,19%), (+1,00%) e (+0,83%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -1,86%.
Preda dei venditori , con un decremento dell’1,69%.
Si concentrano le vendite su , che soffre un calo dell’1,37%.
Vendite su , che registra un ribasso dell’1,31%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, (+3,12%), (+2,85%), (+2,69%) e (+2,45%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -4,01%.
Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 3,80%.
Pessima performance per , che registra un ribasso del 2,30%.
Sessione nera per , che lascia sul tappeto una perdita del 2,12%.
