(Teleborsa) – “CDP in qualità di investitore paziente di lungo periodo, è impegnata nello sviluppo dei segmenti di mercato del private equity, private debt e venture capital, coinvolgendo altri investitori, identificando opportunità di investimento per assicurare ritorni interessanti e, allo stesso tempo, favorire la crescita sostenibile del Paese”. E’ quanto affermato dal Presidente di Cassa depositi e Prestiti, Giovanni Gorno Tempini, intervenendo al convegno AIFI.
Il Presidente ha indicato che ad un un commitment di quasi 9 miliardi di euro di CDP corrisponde una potenza di fuoco complessiva superiore ai 25 miliardi di euro grazie alla partecipazione di altri investitori.
La Cassa – ha spiegato – punta a sviluppare Fondi di Fondi per supportare percorsi di crescita sostenibile ed equilibrata” ed i suoi investimenti “spaziano dalle infrastrutture al real estate, dalle grandi imprese alle PMI e startup”.
Nelle infrastrutture la presenza di CDP è garantita da fondi infrastrutturali nazionali e internazionali, come ad esempio in F2i, cui partecipano primari investitori istituzionali italiani ed esteri, fondazioni bancarie, enti previdenziali e fondi pensione, mentre nel real estate opera attraverso Cdp Immobiliare Sgr con investimenti per oltre 3 miliardi di euro nell’abitativo e nel turismo.
La presenza nelle grandi imprese è assicurata da CDP Equity, mentre Fondo Italiano di Investimento Sgr consente di investire nelle PMI. Gorno Tempini ha anticipato che è in via di costituzione un Fondo per l’agritech e il food con l’obiettivo di supportare la filiera.
“La quantità di denaro investita in asset alternativi – ha osservato il Presidente – è spesso veramente bassa. Con questo progetto cerchiamo di attrarre almeno 500 milioni di euro da immettere nell’economia reale italiana attraverso una piattaforma gestita dal Fondo Italiano di Investimento Sgr, che investirà in fondi di Private Equity e Private Debt”.