(Teleborsa) – Aggressivo ribasso per , che passa di mano in perdita del 3,71%, piegata da prese di profitto, nonostante abbia annunciato in mattinata risultati di bilancio migliori delle aspettative.
La società, player a livello globale nel settore degli spirit, ha registrato vendite nette pari a 1.575,7 milioni di euro nei primi nove mesi del 2021, con una variazione organica pari al +27,3% rispetto ai primi nove mesi 2020 e del 24% rispetto ai primi nove mesi 2019 pari al +24%. In particolare, nel terzo trimestre la crescita delle vendite nette è stata del 12,8% (+27,3% rispetto al terzo trimestre del 2019).
Per quanto riguarda le prospettive per il resto dell’anno, la società stima che la dinamica positiva dei brand e il mix di vendite favorevole continuino nell’ultimo trimestre, contribuendo a compensare parzialmente l’intensificarsi della pressione sui costi dei materiali e sui costi logistici, i maggiori investimenti in brand building e il phasing dei costi di struttura.
L’analisi settimanale del titolo rispetto al mostra un cedimento rispetto all’indice in termini di forza relativa dell’, che fa peggio del mercato di riferimento.
Lo status tecnico di è in rafforzamento nel breve periodo, con area di resistenza vista a 12,9 Euro, mentre il primo supporto è stimato a 12,22. Le implicazioni tecniche propendono per un ampliamento della performance in senso rialzista, con resistenza vista a quota 13,58.